Consigli SEO per i siti WordPress: migliora il tuo ranking SEO

Quando si ha un sito web è normale voler scoprire tutti i segreti e le strategie per poter posizionare a meglio il proprio sito in SERP.

Per migliorare il posizionamento di un sito vi sono dei consigli SEO per i siti WordPress che non possono essere ignorati.

La SEO è un’attività molto impegnativa per questo è importante far tesoro di alcuni suggerimenti che possano aiutare il tuo sito a raggiungere gli obiettivi prefissati.

In questo articolo è nostra premura spiegarti come funziona il SEO su WordPress tramite metodi semplici e veloci che potranno aiutarti a scalare la SERP.

Ma vediamo insieme quali sono i metodi da seguire per capire come funziona il SEO su WordPress e come ottimizzare un sito SEO.

 

Sommario:

Consigli SEO per i siti WordPress: migliora il tuo ranking SEO

Integrità, crittografia e autenticazione: cos’è e come funziona il protocollo HTTPS?

Come ottimizzare URL per un buon posizionamento SEO

Meta Title e Meta Description

Diagnostica ed estendi le funzionalità al sito WordPress

Modello EAT per i contenuti

Analizza la salute del sito

Come ottimizzare un sito SEO? Affidati a Not Only Seo

 

Integrità, crittografia e autenticazione: cos’è e come funziona il protocollo HTTPS?

Per poter migliorare il posizionamento SEO è importante assicurarsi che l’HTTPS sia idoneo e sicuro.

Ma cerchiamo di capire prima cos’è e come funziona il protocollo HTTPS così da capire come poterlo attivare e renderlo a sicuro e abilitato.

L’HTTPS è l’acronimo di Hypertext Transfer Protocol Secure e non è altro che un protocollo che protegge i dati che vengono trasmessi tra il browser degli utenti e il server del web.

I dati che vengono inviati infatti, sono protetti grazie al protocollo TLS (Trasport Layer Security) che li tutela su 3 aspetti:

  1. Integrità e completezza dei dati, ossia che in fase di trasferimento quest’ultimi non possono essere modificati o compressi,
  2. Crittografia. I dati degli utenti vengono criptati e dunque resi illeggibili in modo che nessuno possa tenere traccia delle attività che svolge e prendere informazioni,
  3. Autenticazione del sito e protezione da offensiva informatica

Per capire se un sito è abilitato e protetto è molto semplice perché l’URL s presenta invece che con l’http con https. Ciò significa che il sito è protetto con un certificato SSL, ma non solo molti browser per facilitare la visualizzazione della protezione mettono a fianco dell’URL il simbolo del lucchetto per identificare una navigazione sicura.

A tal proposito, se ti stai chiedendo come si attiva l’HTTPS, ti basterà installare un certificato SSL, operando direttamente all’interno del codice del tuo sito.

Adesso che ti è chiaro come si attiva l’HTTPS e hai la certezza che il tuo sito sia certificato tramite protocollo SSL, è bene capire come ottimizzare l’URL per una buona SEO On-page.

 

Come ottimizzare URL per un buon posizionamento SEO

 

consigli SEO per i siti WordPress

Per poter ottimizzare al meglio un sito in WordPress è importante anche ottimizzare la URL.

Su WordPress è importante che l’URL venga inserito con le keyword focus, le parole chiave che identificano gli intenti di ricerca (query).

Ma come si fa ad inserire l’URL e ottimizzarla al meglio?

WordPress al momento del caricamento di una pagina o di un contenuto crea in automatico un URL predefinito che, per poterlo ottimizzare bisogna cambiarlo e creare un URL User Friendly.

Per farlo bisogna inserire nel permalink, come già detto, le parole chiave che sintetizzano e espongano l’argomento principale del tuo contenuto.

È importante inoltre, non usare un URL troppo lungo e non inserire gli articoli fra una parola e l’altra perché sono più difficili da memorizzare.

Ma vediamo insieme quali sono gli altri elementi da non sottovalutare quando si vuole ottimizzare il sito su WordPress.

 

Meta Title e Meta Description

 

consigli SEO per i siti WordPress

In fase di caricamento di un contenuto all’interno di WordPress è importante fare attenzione anche ad altri due elementi, ovvero:

  • Meta Title
  • Meta Description o tag

Entrambi sono fondamentali perché visualizzati in SERP e servono non solo per rendere chiaro sin da subito l’argomento del tuo contenuto agli utenti ma anche un buon modo per ottimizzare la Seo.

Ma vediamo di rispondere alle più comuni domande rispetto a questo argomento:

  • A cosa serve la Meta Description?
  • Come scrivere il Meta Title e la Meta Description?
  • Quanto deve essere lunga la Meta Description?

In questo paragrafo risponderemo a tutte le più comuni domande.

Partiamo subito!

La Meta Description o tag sono gli elementi che riassumono il contenuto del tuo argomento.

Se all’interno della Meta Description vengono utilizzate le keyword e le query giuste, gli utenti ti troveranno più facilmente e, soprattutto, se è scritta bene ed è convincente quest’ultima è in grado di aumentare il tuo ranking SEO.

Il Title sposa gli stessi principi della Meta Description, esso non è altro che ciò che viene mostrato in SERP dopo che l’utente effettua la sua ricerca.

Esso può essere diverso rispetto all’H1 presente all’interno della pagina, questo perché deve rispondere perfettamente agli intenti di ricerca degli utenti e all’obiettivo del contenuto.

Ricorda che non solo la Meta Description ma entrambi gli elementi hanno i caratteri limitati e per evitare che Google non li visualizzi e che non siano presenti in SERP è importante rispettarli.

Adesso che ti è chiaro come scrivere il Meta Title e la Meta Description correttamente, andiamo a capire nel prossimo paragrafo quali sono gli strumenti da installare che ti possono aiutare ad ottimizzare i tuoi contenuti SEO.

 

Diagnostica ed estendi le funzionalità al sito WordPress

Un altro fattore importante per poter diagnosticare ed estendere le funzionalità per ottimizzare i contenuti SEO è l’utilizzo dei Plugin SEO così da perfezionare i consigli SEO per i siti WordPress sia tecnici che per l’on page.

Quali sono i plugin che si possono installare?

Rank Math e Yoast SEO.

Rank Math ti offre la possibilità di vedere le possibili modifiche che se apportate influirebbero in maniera positiva la SEO.

Mentre a cosa serve Yoast SEO? Questo plugin è ottimo per migliorare i tuoi contenuti in ottica SEO e ti aiuta inoltre, a migliorare la leggibilità del contenuto. Questo plugin è uno dei più utilizzati di WordPress.

 

Modello EAT per i contenuti

Come abbiamo già detto in precedenza, Google ha pubblicato un modello utile da seguire per creare contenuti di qualità, ovvero il modello EAT.

Seguire le linee guida di questo modello ti permetterà di assicurarti un buon posizionamento SEO.

EAT sta per:

  • Esperienza
  • Autorevolezza
  • Affidabilità

Questi sono gli elementi che devono essere presenti all’interno di un contenuto per far sì che venga identificato come qualitativo.

Per ottenere un contenuto di qualità è importante che vi sia una comprensione approfondita dell’argomento utilizzando le query e le parole chiave degli intenti di ricerca degli utenti così da poter essere visualizzati più facilmente.

Ricorda tutto quello che è copiato, o di bassa qualità a Google non piace e non gli dà valore.

 

Analizza la salute del sito

Per far sì che il tuo sito sia ottimizzato al meglio e che venga visualizzato è importante che venga costantemente migliorato con un accurato audit tecnico SEO.

L’audit tecnico non è altro che un check che dev’essere fatto per controllare la salute dei siti e valutare il livello di ottimizzazione dello stesso.

Gli strumenti che si possono utilizzare sono:

  • Google Search Console
  • Google Analytics
  • Screaming Frog
  • Semrush

Questi strumenti offrono la possibilità di monitorare e rivedere le parole chiave utilizzate per posizionarsi in SERP, la velocità del sito ma, soprattutto per monitorare e ricevere maggiori informazioni su come interagiscono gli utenti con il sito.

 

Come ottimizzare un sito SEO? Affidati a Not Only Seo

consigli SEO per i siti WordPress

Tra tutti i fattori sopra indicati, un altro fattore fondamentale è la velocità del sito.

Infatti, più velocemente si caricano i contenuti maggiore sarà l’ottimizzazione SEO questo perché gli utenti hanno la necessità di individuare velocemente le pagine.

Ovviamente, quando si parla di velocizzazione si intende non solo per i contenuti testuali ma anche di immagini.

Per poter velocizzare il sito, è importante utilizzare i provider di hosting che abbiano anche le opzioni aggiuntive di memorizzazione delle cache lato server.

I consigli SEO per i siti WordPress che ti abbiamo fornito sono tips molto utili, ma ci rendiamo conto che per poter utilizzare determinati strumenti in maniera corretta bisogna essere abbastanza esperti, per questo motivo noi di Not Only SEO possiamo darti una mano!

La nostra è una Web Agency composta da professionisti!

Il nostro interesse è il tuo interesse ovvero portare il tuo sito a raggiungere il successo che merita con le giuste implementazione e i miglioramenti necessari.

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