L’obiettivo di ogni SEO specialist o agenzia SEO, a Milano come in ogni altra realtà, è quello di aumentare il traffico qualificato verso un sito web e posizionare il sito su Google, il più importante e utilizzato tra i motori di ricerca, così come su tutti gli altri.
A questo scopo, si svolgono una serie di attività di SEO complesse che richiedono molto tempo e lavoro. L’utenza media non conosce – o meglio non è pratica – di SEO che, effettivamente, si presenta come un’attività che si è diffusa a tutti gli effetti negli ultimi anni, nonostante il termine venne usato la prima volta già a metà degli anni ’90.
Per creare un sito web e arrivare a posizionare il sito su Google è quindi necessario svolgere tutte queste attività, partendo da un’analisi SEO dei competitors, ossia gli altri attori già presenti sul mercato (e soprattutto posizionati) per il settore di riferimento, così da studiare la strategia più adatta sulla base di come si comportano gli altri.
Parallelamente a questo lavoro s’inserisce l’analisi SEO delle keyword, le parole chiave che rispecchiano le query degli utenti sui motori di ricerca, alle quali il sito da creare o ottimizzare dovrà rispondere nella modo migliore per sperare di posizionarsi bene su Google, aspirando alla prima pagina dei risultati.
Stimare costi e risorse per competere in un mercato online è cruciale.
Come primo step, ancor prima di creare un sito web, è dunque necessario procedere ad una analisi SEO dei competitors, in particolare quelli principali.
Studiare la concorrenza è un’azione fondamentale, pertanto si tratta di una fase da curare con estrema precisione ed intelligenza, in quanto dà la possibilità di estrapolare informazioni preziose e capire di più sugli utenti interessati al settore di cui ci si occupa.
In quanto agenzia di consulenza sul Web marketing oltre che agenzia SEO di Milano, Not Only Seo si occupa dell’analisi SEO dei competitors di ciascun cliente che si rivolge a noi per creare un sito web e lo fa tramite una valutazione della concorrenza basata su diversi parametri che è possibile riassumere come segue:
Tali parametri sono considerati dunque degli indicatori (detti anche KPI, Key Performance Indicator) e, una volta chiariti, si può passare a parlare della “pratica”, ossia come andare effettivamente ad agire per effettuare un’analisi SEO dei competitors potenziali:
Per procedere ad un’analisi SEO dei competitors che sia il più possibile precisa e veritiera, esistono una serie di strumenti (tools) che, inserendo i link ai siti interessati, restituiscono alcuni valori altrimenti complicati da misurare.
Grazie a questi strumenti specifici per la SEO, è possibile godere di un quadro dettagliato rispetto ai fattori che è bene considerare per valutare le caratteristiche (e soprattutto le peculiarità) di ogni concorrente.
Premettendo che esistono una marea di tools più o meno gratuiti sul Web che servono a questo scopo, gli strumenti più validi per l’analisi SEO dei competitors dal punto di vista della nostra agenzia SEO di Milano sono i seguenti:
Entrambi forniscono una scansione del sito web inserito, restituendo una serie di indicazioni sul concorrente a livello di keywords (sia per i risultati delle serp organiche che quelle a pagamento, utilizzate per Google AdWords) e di performance (quindi, ad esempio, le pagine meglio posizionate, i link ecc.).
SEM Rush opera a livello mondiale, mentre SISTRIX è un tool a livello europeo che svolge queste funzionalità.
Oltre a questi, la nostra agenzia di consulenza sul marketing digital ne utilizza, naturalmente, molti altri (tra cui quelli messi a disposizione da Google), che risultano utili per le attività di SEO rispetto a determinate funzionalità specifiche, per avere sempre una visione a 360° in relazione a quanto presente sul mercato di riferimento.
Come anticipato, parallelamente ad un’analisi SEO dei competitors è di vitale importanza prestare la massima attenzione all’analisi SEO delle keyword che rappresentano la base su cui lavorare.
Parlare di analisi SEO delle keyword significa in primo luogo andare a vedere e studiare quali sono le parole chiave alle quali i nostri concorrenti più forti si sono affidati per posizionare il sito su Google.
Soprattutto quando si tratta di creare un sito web da zero, è fondamentale dare un’occhiata agli attori già presenti sul mercato di riferimento, cercando di capire come e perché siano riusciti ad arrivare dove sono. In questo modo, sarà infatti possibile iniziare ad impostare le attività di SEO “nella giusta direzione”, evitando di orientarsi verso una strategia fine a se stessa (il cui rischio è quello di non portare proprio a nulla, se non ad uno spreco inutile di tempo e denaro).
Affidandosi a Not Only Seo, agenzia di consulenza sul marketing digitale e agenzia SEO di Milano, vi assicurerete un lavoro svolto con la massima attenzione e professionalità, studiato strategicamente e ad hoc per agire nel modo migliore, senza il rischio di spendere in azioni inutili.
Vediamo di seguito un esempio pratico.
L’analisi SEO delle keyword interessa la competitività delle parole chiave che, in termini generali, si calcola osservando il rapporto tra le ricerche medie mensili e la concorrenza già posizionata per quella parola. Ma procediamo con un esempio:
Vediamo che esistono 112.000.000 risultati, per cui è possibile affermare da subito che la competitività per la query digitata è molto alta.
Si tratta di un primo indicatore e, in questo caso, viene fornito automaticamente da Google stesso, di fianco al tempo impiegato per il caricamento dei risultati trovati per “creare sito web”.
Provando a variare la parole chiave, aggiungendo quella che viene chiamata “coda” (che può essere corta o lunga), è già possibile vedere come i risultati cambiano notevolmente:
In realtà, questo indicatore non è affatto preciso, in quanto i dati restituiti si può dire contengano “il mondo” (quindi anche risultati poco pertinenti con la ricerca in sé, quantomeno rispetto all’obiettivo). Per restringere la ricerca ai risultati reali, ossia in questo caso i soli siti indicizzati contenenti nel titolo “creare sito web”, è allora opportuno utilizzare l’operatore allintitle nel seguente modo:
Come è facilmente visibile, ciò che Google restituisce è un numero considerevolmente differente di risultati.
In generale, è opportuno valutare quali e quanti inserzionisti sono presenti poiché un numero alto corrisponderà ad un’alta competitività della parola. Parallelamente, la presenza di grandi player darà un’idea rispetto all’interesse per quella keyword.
Dopo questa introduzione è possibile passare alla parte di analisi SEO delle keyword operata tramite appositi strumenti in grado di verificare in maniera precisa la competitività della query cercata.
È chiaro che l’indice di competitività, calcolato sulla base delle ricerche medie mensili, risulta essere alto. Volendo approfondire ancor di più, è possibile scaricare i dati su un file Excel e ottenere un valore di competitività quantificato numericamente:
In questo senso, se l’interesse per “creare sito web” risulta in aumento, l’idea di investire su questa keyword sarà strategicamente azzeccata. Viceversa non conviene. Quindi, se fosse in calo, sarebbe il caso di orientarsi verso un’altra keyword, magari semplicemente la stessa “creare sito web” con l’aggiunta di una coda, corta o lunga.
I risultati evidenziano che si tratta di una keyword il cui andamento oscilla a seconda dei diversi momenti dell’anno (interesse nel tempo, filtrato per gli ultimi 12 mesi), nonostante sia tendenzialmente costante e sia previsto un aumento futuro.
In più, con Google Trends è possibile osservare anche l’interesse rispetto all’area geografica. Avendo impostato inizialmente un filtro relativo all’Italia, i risultati evidenziano le regioni più interessate alla keyword “creare sito web”.
Come per il paragrafo sull’analisi SEO dei competitors, anche in questo caso abbiamo voluto darvi un’idea dei principali strumenti per l’analisi SEO delle keyword che Not Only Seo utilizza.
Naturalmente, ci serviamo di moltissimi altri tool che garantiscono di svolgere le diverse attività di SEO sempre con la massima precisione, consapevoli di quello che è il mercato di riferimento (all’interno del quale miriamo a posizionare il sito cliente su Google), sia che si tratti di creare un sito web da zero che di iniziare a lavorare su un sito già online.
Siamo arrivati alla conclusione del nostro approfondimento. Con questo percorso, speriamo di aver fatto chiarezza con voi riguardo a cosa significhi lavorare sull’analisi SEO dei competitors e sull’analisi SEO delle keywords.
Queste due fasi sono cruciali per aiutarci a posizionare un sito su Google in maniera ottimale, scopo finale delle attività di SEO.
Se dunque cercate un’agenzia di consulenza sul marketing digital o un’agenzia SEO di Milano, Not Only Seo è la soluzione in entrambi i casi.
Siamo sempre disponibili, che abbiate bisogno di suggerimenti o vogliate creare un sito web, ottimizzarlo per i motori di ricerca o posizionarlo su Google, così da ottenere la visibilità sperata e riuscire a fa crescere il vostro business online.
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La nostra agenzia SEO a Milano sud si trova a Melegnano.